Sbattitore e impastatrice, due mondi diversi ma con qualche punto in comune. Entrambi miscelano, impastano, mixano, ma sono lontani per forma e struttura come dal giorno alla notte. Inoltre il primo dev’essere coadiuvato dalla mano dello chef, l’altra è indipendente, basta solo introdurre gli ingredienti, impostarla e lasciarla lavorare, in quanto fa tutto da sola. Lo sbattitore non ha una ciotola incorporata, ma è un utensile agile e compatto che si differenzia dalla comune frusta per il fatto di essere elettrico, mentre l’impastatrice ingloba il contenitore con cui fa tutt’uno. Tanto micro l’uno, quanto maxi l’altra. Lo sbattitore non nasce elettrico, ma si fa strada sul mercato con i primi prototipi manuali, ancora oggi reperibili in commercio, i più accessoriati erano equipaggiati di manovella per far ruotare la frusta. I moderni sbattitori elettrici sono, invece, composti da due fruste (o ganci) sul davanti, meglio se dotati di maniglia per poterli maneggiare più facilmente.
Ed è proprio sulla maniglia che si possono trovare i comandi di start, off e funzioni, oltre a una manopola per la regolazione delle diverse velocità. Con l’avvento delle impastatrici, i vecchi sbattitori hanno perso terreno, ma si ripropongono oggi in una nuova veste, più versatile e tecnologica, più agguerriti che mai. Oltretutto, hanno dalla loro un pacchetto di vantaggi sulle impastatrici, non ultimo il prezzo, decisamente più contenuto in confronto alle planetarie sebbene queste ultime siano più accessoriate. In più uno sbattitore non chiede spazio, lo si può riporre ovunque, in un cassetto o al muro. Che altro dire del frullino in confronto all’impastatrice?
Sicuramente è meno potente, ma questo può essere visto anche come un vantaggio, nel senso che non arriverà mai a surriscaldare l’impasto. In più, gli sbattitori sono più veloci sia nelle lavorazioni che nella pulizia. Montano la panna o miscelano ogni composto in un batter d’occhi, la terrina in una mano e lo sbattitore nell’altra, senza dover provvedere ad altre operazioni e anche per ripulirlo è un attimo. Ma c’è sempre un ma, nello specifico il fatto che gli sbattitori perdono in potenza e autonomia sulle impastatrici, primo per i motori più deboli, secondo perché vanno ‘pilotati’ nel mixaggio dall’utilizzatore, mentre le impastatrici oltre ad avere ritmi più intensi vantano una maggiore autonomia. Per scoprire altre differenze con gli altri elettrodomestici da cucina vi consigliamo di informarvi sul portale Guidasbattitoreelettrico.it.